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Intervento dell’Italia in occasione del Dialogo Interattivo sull’Ucraina, nell’ambito della 58ma sessione del Consiglio Diritti Umani

HRC58 Ucraina

Il Rappresentante Permanente d’Italia presso le Nazioni Unite e le altre Organizzazioni Internazionali a Ginevra, Ambasciatore Vincenzo Grassi, è intervenuto oggi nell’ambito del Dialogo Interattivo con l’Alto Commissario sull’Ucraina, nel quadro della 58ma sessione del Consiglio Diritti Umani.

L’Italia ribadisce il suo costante e risoluto sostegno all’indipendenza, alla sovranità e all’integrità territoriale dell’Ucraina. Siamo sconcertati dalle gravi e documentate violazioni del diritto internazionale dei diritti umani e del diritto internazionale umanitario commesse dalle autorità russe. Siamo anche allarmati dalle prove dell’impatto devastante degli attacchi russi sulla popolazione e sulle infrastrutture civili”, ha dichiarato il Rappresentante Permanente.

Egli ha espresso la profonda preoccupazione dell’Italia “per la sorte del gran numero di civili ucraini detenuti e per il trasferimento forzato o la deportazione illegale di bambini”, aggiungendo che in questo contesto l’Italia “accoglie con favore il recente scambio di detenuti e sostiene ogni ulteriore passo volto a favorire il rilascio dei civili e il ritorno in patria di tutti i bambini ucraini, così come di altri civili deportati illegalmente”.

L’Italia resta fortemente impegnata a salvaguardare i diritti umani e ad assicurare il pieno accertamento delle responsabilità per tutti i crimini internazionali e le violazioni e gli abusi dei diritti umani derivanti dalla guerra di aggressione russa”, ha dichiarato ancora.

In conclusione, l’Ambasciatore Grassi ha affermato che “l’Italia è impegnata e pronta a contribuire a una pace giusta, duratura e globale per l’Ucraina, basata sui principi della Carta delle Nazioni Unite e del diritto internazionale” e “accoglie con favore tutti gli sforzi per raggiungere la pace, comprese le proposte per il cessate il fuoco, le iniziative umanitarie e altre misure di rafforzamento della fiducia”.

 

Leggi l’intervento integrale.