Si è tenuto il 4 febbraio 2019, presso il Palais des Nations a Ginevra, un Panel sull’accesso alla giustizia dei bambini e dei giovani, a margine dell’80esima pre-sessione del Gruppo di Lavoro del Comitato sui Diritti del Fanciullo ed in vista della 40esima Sessione del Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite.
L’evento è stato organizzato dal “Rule of Law Core Group” del Consiglio dei Diritti Umani, di cui fanno parte Italia, Etiopia, Giappone, Messico, Marocco e Regno Unito, insieme all’IDLO (International Development Law Organization) per evidenziare i progressi e le sfide nell’accesso alla giustizia dei bambini e dei giovani in varie parti del mondo, con relatori provenienti dalla Giamaica, dal Sud Africa, dal Giappone ed una Delegata giovanile della Svizzera alle Nazioni Unite.
L’Ambasciatore Gian Lorenzo Cornado, Rappresentante Permanente d’Italia presso le Nazioni Unite a Ginevra è intervenuto nel dibattito per condividere buone prassi italiane in materia di accesso alla giustizia minorile. Egli ha in particolare evidenziato che l’ordinamento giuridico italiano, attraverso il sistema processuale minorile, la cui entrata in vigore risale al 1989, tende al recupero del minorenne che entra in contatto con il sistema giustizia attraverso l’attivazione di processi di responsabilizzazione e di percorsi di inclusione sociale.