Il Rappresentante Permanente d’Italia presso le Organizzazioni Internazionali a Ginevra, Ambasciatore Gian Lorenzo Cornado, ha preso parte oggi alla 111esima sessione del Consiglio dell’OIM, presieduta dal Direttore Generale, Antonio Vitorino.
L’Ambasciatore Cornado ha ricordato le grandi sfide che oggi ci troviamo ad affrontare a causa della pandemia di COVID-19, definendole “un’emergenza sanitaria che si è rapidamente trasformata in una grande crisi globale con un enorme impatto socioeconomico, soprattutto sulle popolazioni più vulnerabili”. Egli ha sottolineato come “sebbene nei primi mesi di pandemia sia stata registrata una significativa contrazione dei flussi migratori, le ragioni per cui le persone emigrano, tra cui la ricerca di migliori opportunità economiche, l’istruzione, il ricongiungimento familiare o la fuga dalla violenza e condizioni di vita insopportabili, sono oggi ancora più forti che mai”.
L’Ambasciatore Cornado ha inoltre ricordato il costante sostegno dell’Italia all’Organizzazione, lodando “il notevole lavoro svolto dal personale dell’OIM sul campo e la leadership mostrata nel fornire assistenza ai governi per una gestione più sostenibile delle migrazioni, che non è mai mancata nemmeno nelle fasi più acute della pandemia”. Inoltre, egli ha ribadito l’impegno italiano ad affrontare le cause profonde delle migrazioni nei Paesi di origine, soprattutto nel continente africano, attraverso l’allocazione di fondi bilaterali e multilaterali, auspicando un migliore coordinamento tra i partner sul terreno e ricordando la collaborazione fra l’Italia e l’OIM nell’attuazione dei programmi di ritorno volontario assistito e di reinserimento, in particolare dalla Libia. Infine, l’Ambasciatore Cornado ha sottolineato la necessità di una maggiore cooperazione internazionale, che può essere raggiunta solo rafforzando le istituzioni multilaterali e sostenendo il ruolo fondamentale dell’OIM nella gestione della migrazione globale, a beneficio di tutti i partner e degli Stati Membri.
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