Hanno avuto inizio oggi a Ginevra le Assemblee Generali dell’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (OMPI), cui l’Italia partecipa ogni anno con altri 192 Stati Membri.
L’organismo, agenzia specializzata delle Nazioni Unite con il tratto distintivo di ricavare la quasi totalità delle sue entrate dai servizi offerti alle imprese, promuove l’utilizzo e la protezione della proprietà intellettuale a livello internazionale per l’incentivo che questa fornisce all’innovazione e alla creatività. I lavori delle Assemblee si concluderanno l’8 ottobre e consentiranno di fare il punto della situazione sui negoziati in corso per la conclusione di nuovi accordi e di prepararsi alle sfide poste dalla ripresa post-pandemica.
La proprietà intellettuale rappresenta uno dei volani della crescita economica e dell’occupazione. Le imprese, grandi e piccole, che in Italia fanno un utilizzo intensivo dei diritti di proprietà intellettuale (diritto d’autore e diritti connessi, marchi, brevetti, disegni industriali e indicazioni geografiche) costituiscono un settore vitale per l’economia nazionale.
Nel suo intervento il Rappresentante Permanente d’Italia presso le Organizzazioni Internazionali a Ginevra, Ambasciatore Gian Lorenzo Cornado, ha espresso apprezzamento per il primo anno di attività del Direttore Generale, Daren Tang.
Egli ha, inoltre, sottolineato il forte sostegno italiano all’agenda dell’OMPI, con particolare riferimento al Sistema di Lisbona, che tutela indicazioni geografiche e denominazioni di origine. “Le indicazioni geografiche hanno guadagnato un’importanza cruciale nel tempo, quale potente strumento di differenziazione dei prodotto e contribuiscono alla promozione dello sviluppo economico, come della tutela ambientale, unitamente a qualità e sicurezza degli alimenti”
L’Ambasciatore Cornado ha altresì sottolineato l’importanza dell’innovazione nel settore della porporietà intellettuale per le Piccole e Medie Imprese, quale utile strumento di crescita economica. Da parte italiana è stato infine espresso apprezzamento per “la cooperazione intensa tra OMPI, Organizzazione Mondiale della Sanità e Organizzazione Mondiale per il Commercio nel sostegno all’accesso alle tecnologie mediche a livello globale”
Le tematiche dell’OMPI sono seguite principalmente dai Dicasteri di Esteri, Sviluppo Economico, Politiche Agricole e Beni Culturali all’interno di un processo che a livello nazionale vede impegnati numerosi attori istituzionali e privati.
Clicca qui per il testo integrale dell’intervento