(ANSA) – ROMA, 24 OTT – In occasione della Giornata mondiale delle Nazioni Unite, l’Italia riafferma il suo fermo sostegno al multilateralismo, di cui l’Onu, l’unica organizzazione internazionale a vocazione universale, costituisce il pilastro fondamentale. Lo scrive la Farnesina in una nota. Il Covid-19 si è rivelato un catalizzatore di fragilità, acutizzando la gravità di squilibri esistenti e la complessità delle sfide globali. La pandemia ha così reso evidente l’opportunità di ricostruire meglio, perseguendo gli obiettivi di una “better recovery” e di un “new global deal”, per usare le parole del Segretario Generale, Antonio Guterres. A questo proposito – si legge ancora nella nota – , l’Italia è impegnata per la riforma dell’Onu e, in particolare, del Consiglio di Sicurezza, per renderlo più democratico, trasparente, rappresentativo, responsabile ed efficiente. L’Italia sta facendo e farà la sua parte affinché l’Organizzazione sia sempre più attenta al contributo della società civile, delle donne, dei giovani. L’Italia è il settimo contributore al bilancio ordinario e a quello delle operazioni di peacekeeping delle Nazioni Unite e è il primo contributore di caschi blu tra i Paesi occidentali. Questo impegno discende coerentemente dalla centralità del multilateralismo tra le linee-guida della politica estera dell’Italia. Credere e investire nelle Nazioni Unite significa agire convintamente per trasformare in azioni concrete il principio della solidarietà internazionale. “Ricordiamo oggi i valori della Carta Onu (pace, sviluppo e diritti umani) e riaffermiamo il nostro impegno nel promuoverli ogni giorno”, conclude la nota del Ministero degli Esteri.