Si è aperta ieri, nel quadro dell’ottantaduesima sessione del Comitato UNECE presso le Nazioni Unite a Ginevra, la riunione ministeriale dell’UNECE sullo sviluppo urbano, l’edilizia abitativa e la gestione del territorio (6 e 7 ottobre 2021).
I lavori della riunione Ministeriale si sono incentrati sull’attuazione della Carta delle Nazioni Unite di Ginevra sull’edilizia abitativa sostenibile e sugli esiti della relativa strategia dell’UNECE 2014-2020.
Nel corso della riunione, i Ministri della regione UNECE hanno affrontato il tema di come rendere le abitazioni accessibili, adeguate e resilienti nel contesto di città vivibili, compreso nelle aree interessate da condizioni meteorologiche estreme; numerosi gli interventi su esperienze e buone pratiche per l’accesso ad alloggi dignitosi, adeguati, economici e sani, anche come parte della risposta alla pandemia COVID-19 e del programma di ripresa. I capi delle delegazioni hanno altresì evidenziato le sfide affrontate ed i progressi compiuti dall’ultima riunione ministeriale dell’UNECE del 2017.
A conclusione della riunione Ministeriale è attesa l’approvazione del documento “Piano d’Azione Regionale 2030 – luogo e vita nella regione dell’UNECE: affrontare le sfide della pandemia di COVID-19, le emergenze climatiche e abitative nella regione, in città, nel quartiere e nelle case”.
Il Comitato UNECE per lo sviluppo urbano, l’edilizia abitativa e la gestione del territorio, istituito nel 1947, comprende rappresentanti di istituzioni governative – ministeri ed agenzie – ed è l’unico organismo intergovernativo che affronta le sfide abitative e di sviluppo urbano della regione; si tratta del più alto organo decisionale dell’UNECE in materia di alloggi, sviluppo urbano e gestione del territorio.
Nel Bureau del Comitato, che coordina l’attuazione del programma di lavoro tra le sessioni, l’Italia è presente con il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
La Vice Rappresentante Permanente dell’Italia presso le Organizzazioni Internazionali, Marie Sol Fulci, ha illustrato le azioni intraprese dall’Italia in qualità di attuale Presidente del G20, per favorire la creazione di città intelligenti, sostenibili e resilienti facendo uso di soluzioni basate sulla natura.
Fulci ha inoltre illustrato le politiche che l’Italia ha adottato negli ultimi anni per migliorare la qualità del patrimonio edilizio, promuovere la rigenerazione urbana, la resilienza delle città, l’efficienza energetica e le prestazioni degli edifici. “Le efficaci politiche adottate dall’Italia potrebbero rappresentare un modello di riferimento in tutta la Regione UNECE”, ha aggiunto nel ricordare il “Piano nazionale di ripresa e resilienza”, adottato di recente dall’Italia, per favorire la transizione verde ed il raggiungimento della neutralità climatica.
Infine, Fulci ha sottolineato il sostegno dell’Italia al Piano d’azione regionale 2030 per uno sviluppo urbano sostenibile e alloggi a prezzi accessibili nella regione ECE.