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Intervento dell’Italia in occasione del Dialogo Interattivo con la Commissione d’Inchiesta sulla Siria nel quadro della 49ma sessione del Consiglio Diritti Umani

Il Rappresentante Permanente d’Italia presso le Nazioni Unite a Ginevra, Amb. Gian Lorenzo Cornado, è intervenuto oggi in occasione del dialogo interattivo con la Commissione d’Inchiesta sulla Siria, presieduta da Paulo Sergio Pinheiro, durante la 49ma Sessione del Consiglio dei Diritti Umani.

L’Ambasciatore Cornado ha ricordato come il popolo siriano continui a subire gravi e sistematiche violazioni dei diritti umani e ha condannato gli attacchi ai civili e alle infrastrutture civili, condotti in aperta violazione del diritto internazionale umanitario. Egli ha poi dichiarato che l’Italia rimane profondamente preoccupata per il gran numero di esecuzioni extragiudiziali e di persone scomparse o detenute illegalmente, nonché per le torture e la violenza di genere perpetrata nei centri di detenzione. Egli ha pertanto esortato tutti gli attori sul terreno a rivelare le sorti di coloro che sono scomparsi o che sono ancora dispersi, invitandoli ad impegnarsi concretamente con i meccanismi internazionali competenti in materia.

L’Ambasciatore Cornado ha inoltre condannato la violenza e le atrocità commesse da tutte le parti in conflitto, sottolineando l’importanza di acclarare le responsabilità di chi ha commesso gravi violazioni dei diritti umani. Infine, egli ha espresso il pieno supporto dell’Italia al lavoro della Commissione d’Inchiesta e il Meccanismo Internazionale, Imparziale e Indipendente sulla Siria e ha ribadito come il contrasto all’impunità sia un prerequisito per una soluzione pacifica del conflitto nel Paese.