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Intervento dell’Italia alla 113ma sessione del Consiglio dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM).

Il Rappresentante Permanente d’Italia presso le Organizzazioni Internazionali a Ginevra, Ambasciatore Gian Lorenzo Cornado, è intervenuto oggi alla 113esima sessione del Consiglio dell’OIM, presieduta dal Direttore Generale, Antonio Vitorino.

L’Ambasciatore Cornado ha ricordato come la situazione umanitaria nel mondo si sia ulteriormente aggravata a causa dell’ingiustificata e immotivata guerra russa all’Ucraina, che ha creato ulteriore instabilità nel campo della sicurezza alimentare globale, della ripresa economica del post pandemia da Covid-19, esacerbando le vulnerabilità esistenti che contribuiscono a spingere le persone a migrare in cerca di migliori opportunità di vita. Egli ha quindi espresso pieno sostegno al lavoro dell’OIM nell’affrontare le sfide della migrazione nei Paesi di origine, transito e destinazione, nonché nel sostenere i governi per una gestione della migrazione più sicura, ordinata, regolare e sostenibile.

L’Ambasciatore Cornado ha ribadito come nessuno Stato membro, da solo, possa gestire la migrazione, e come nessun Paese debba essere lasciato solo a far fronte a tali conseguenze, ponendo l’accento sulla necessità di una maggiore cooperazione internazionale per alleggerire il peso di tale fenomeno. A tal proposito, egli ha sottolineato come l’Italia abbia ulteriormente rafforzato la sua partnership con l’OIM, diventando nel 2021 il suo settimo donatore globale, finanziando i programmi che affrontano le cause profonde della migrazione, i rimpatri volontari assistiti, nonché i progetti di reintegrazione. Nel quadro di una promozione dei flussi migratori regolari e della prevenzione dei movimenti irregolari attraverso il Mediterraneo centrale, l’Ambasciatore Cornado ha ribadito l’impegno dell’Italia nel salvare vite in mare e nel contrastare le reti criminali e di trafficanti di esseri umani.

Infine, egli ha rinnovato il sostegno italiano al lavoro svolto dal Direttore Generale alla guida dell’OIM in questo ultimo quadriennio e ha riconfermato l’impegno del nostro Paese a sostenere l’Organizzazione in tutti i modi possibili in questi tempi particolarmente difficili.