Il Rappresentante Permanente d’Italia presso le Nazioni Unite e le altre Organizzazioni Internazionali a Ginevra, Ambasciatore Vincenzo Grassi, è intervenuto oggi nell’ambito del dialogo interattivo con l’Alto Commissario per i Diritti Umani, Volker Türk, sulla situazione dei diritti umani ad Haiti, nel quadro della 58ma sessione del Consiglio Diritti Umani.
“Haiti rimane nella morsa di una grave crisi umanitaria e di sicurezza, aggravata dall’instabilità politica e dall’offensiva delle bande criminali. Questi gruppi armati continuano ad attaccare la popolazione civile e a distruggere le infrastrutture essenziali nel Paese, inclusi gli ospedali, le scuole, le carceri e le stazioni di polizia, alimentando gli sfollamenti e aggravando le sofferenze del popolo haitiano” ha dichiarato il Rappresentante Permanente. “Siamo particolarmente allarmati dai casi di violenza sessuale, usata come arma di terrore, che colpisce tragicamente donne e ragazze, e dal reclutamento di bambini da parte delle bande, che li privano dei loro diritti fondamentali. La chiusura delle scuole, a causa dell’insicurezza, minaccia ulteriormente i diritti delle generazioni future di Haiti” ha proseguito.
Il Rappresentante Permanente ha espresso profonda preoccupazione per il traffico illecito di armi e di munizioni, che facilita la violenza e le violazioni dei diritti umani. “L’Italia sostiene l’urgenza di rafforzare gli sforzi internazionali concertati per interrompere questi flussi e sostenere le autorità haitiane affinché riprendano il controllo del Paese” ha affermato.
“La riduzione della presenza internazionale nel Paese limita la capacità degli attori umanitari di fornire assistenza essenziale. L’Italia chiede un maggiore sforzo internazionale per affrontare l’emergenza umanitaria e ripristinare la democrazia, la sicurezza e la stabilità. L’Italia è al fianco del popolo haitiano e ribadisce il suo impegno a sostenere un futuro pacifico e democratico per Haiti” ha concluso.
