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Intervento dell’Italia in occasione del Dialogo Interattivo con il Gruppo di Lavoro sulla discriminazione contro donne e ragazze, nell’ambito della 59ma sessione del Consiglio Diritti Umani.

HRC59 Discrimination Women

Il Rappresentante Permanente d’Italia presso le Nazioni Unite e le altre Organizzazioni Internazionali, Ambasciatore Vincenzo Grassi, è intervenuto oggi nell’ambito del Dialogo Interattivo con il Gruppo di Lavoro sulla discriminazione contro donne e ragazze, nel quadro della 59esima sessione del Consiglio dei Diritti Umani.

La lotta contro ogni forma di discriminazione nei confronti di donne e ragazze è una tradizionale priorità per l’Italia”, ha dichiarato il Rappresentante Permanente, che ha inoltre sottolineato come “l’empowerment economico e le pari opportunità nell’accesso all’istruzione, alla formazione e all’avanzamento di carriera siano fondamentali” nella visione italiana.

L’Amb. Grassi ha quindi evidenziato che “una delle sfide più urgenti da affrontare è il diverso impatto dei lavori di cura e assistenza, il cui onere grava in misura sproporzionata su donne e ragazze, spesso non consentendo loro di perseguire un’adeguata crescita personale e professionale”. In questo senso, “promuovere un’equa distribuzione tra donne e uomini del lavoro assistenziale all’interno della famiglia e del nucleo familiare è un passo fondamentale verso la parità di genere”, ha affermato il rappresentante Permanente, che ha concluso rimarcando anche l’importanza della “rimozione degli stereotipi e delle barriere culturali che impediscono l’accesso di donne e ragazze a tutti i campi di studio e di lavoro, compresi scienza, tecnologia e finanza, nonché il sostegno all’imprenditoria femminile e alle posizioni di leadership nei processi decisionali”.

 

Intervento integrale.