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Intervento dell’Italia in occasione del Dialogo Interattivo Rafforzato sul rapporto dell’Alto Commissario e sull’aggiornamento orale del Relatore Speciale su Myanmar, nell’ambito della 59ma sessione del Consiglio Diritti Umani.

HRC59 Myanmar

Il Rappresentante Permanente d’Italia presso le Nazioni Unite e le altre Organizzazioni Internazionali, Ambasciatore Vincenzo Grassi, è intervenuto oggi nell’ambito del Dialogo Interattivo Rafforzato sul rapporto dell’Alto Commissario e sull’aggiornamento orale del Relatore Speciale su Myanmar, nel quadro della 59esima sessione del Consiglio dei Diritti Umani.

L’Ambasciatore ha espresso la ferma condanna italiana per la “continua escalation di violenza e le gravi violazioni dei diritti umani commesse dalla giunta militare successivamente al colpo di Stato del 2021”, dicendosi “sconcertato dalla diffusione dell’uso della forza contro i civili, compresi attacchi aerei, tortura, violenza sessuale e di genere, lavoro forzato ed abusi contro le minoranze, tra cui i Rohingya”. Nel denunciare “l’ostruzione agli aiuti da parte della giunta, in particolare nello Stato di Rakhine”, il Rappresentante Permanente ha inoltre richiesto “un accesso umanitario pieno, sicuro e senza impedimenti per tutti coloro che ne hanno bisogno”, sottolineando altresi’ l’importanza di promuovere le condizioni “per il ritorno volontario, sicuro e dignitoso dei rifugiati Rohingya”.

Esprimendo preoccupazione per la diffusa impunità, l’Amb. Grassi ha quindi riaffermato l’importanza di perseguire i responsabili di crimini internazionali ed abusi dei diritti umani, confermando il sostegno italiano alla società civile nel Paese e all’”Independent Investigative Mechanism”.

L’Italia esorta l’esercito del Myanmar a cessare ogni violenza, a rilasciare i prigionieri politici e ad impegnarsi in un dialogo inclusivo per una transizione democratica, anche attraverso elezioni credibili ed inclusive” ha infine concluso il Rappresentante italiano, elogiando gli sforzi dell’Inviato speciale delle Nazioni Unite e le iniziative regionali promosse dall’ASEAN.

 

Intervento integrale.