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Limitate e al ribasso le chances per un risultato tangibile alla XI Conferenza Ministeriale OMC. Intervento italiano a difesa del sistema multilaterale del commercio.

I lavori della XI Conferenza ministeriale proseguono serrati con la facilitazione parallela di cinque Ministri sulle aree tematiche di agricoltura (Kenya), pesca (Giamaica), Sviluppo (Norvegia), E-commerce (Senegal), Servizi e NAMA (Paraguay). A 36 ore dal supposto termine della conferenza nessun risultato concreto è ancora assicurato. Reiterate le posizioni generali di massima tra i sostenitori delle vecchie agende negoziali (mandato di Doha, sviluppo e SDT) – il variegato gruppo dei PVS/PMA – e i proponenti sui nuovi temi del commercio digitale, investimenti e PMI. Cauti e critici verso le disfunzioni del sistema gli Stati Uniti. Prosegue il lavoro della Presidente Malcorra su un possibile testo di dichiarazione ministeriale.

Da parte dell’Italia in plenaria con il SS Ivan Scalfarotto si è riaffermata la centralità dell’OMC nel sistema multilaterale del commercio internazionale,con un Appello per risultati bilanciati tra la necessaria componente dello sviluppo e gli imprescindibili nuovi temi del commercio digitale e della trasparenza per le PMI.